Il connubio tra arte e scienza in una straordinaria e gigantesca installazione esposta all’interno del Padiglione Italia a Expo 2020 Dubai. Composto da 82 schermi, suddivisi in 225 mattonelle LED ad altissima risoluzione su un’altezza di 4 metri e 650 kg di peso, il gigante “The Beauty of Imaging”, l’opera multimediale realizzata dal Gruppo Bracco – Official Gold Sponsor del Padiglione Italia a Expo 2020 Dubai – è stato presentato ieri con un evento speciale dedicato alla stampa e alle Istituzioni alla presenza del Console Generale a Dubai Giuseppe Finocchiaro, del Commissario Generale dell’Italia per Expo 2020 Dubai Paolo Glisenti, del dott. Fabrizio Grillo, Direttore degli affari generali e delle relazioni internazionali del Gruppo Bracco, del dott. Sergio Papa Direttore Imaging Diagnostico e Radiochirurgia Stereotassica Centro Diagnostico italiano (CDI) e di Florian Boje dello studio Giò Forma.
Evento di presentazione
A dare il via all’evento il video di presentazione di “The Beauty of Imaging” della dottoressa Diana Bracco, Presidente e CEO del Gruppo già Presidente di Expo 2015 e Commissario Generale di Padiglione Italia nel quale spiega la partecipazione del Gruppo alla prima esposizione universale in territorio arabo che si terrà fino al 31 marzo 2022.
“Dubai sarà occasione per ripartire dopo la pandemia pensando a un nuovo futuro e guardando oltre. Il Gruppo Bracco ha deciso di essere presente in Padiglione Italia contribuendo con un’esposizione multimediale dal titolo “The Beauty of Imaging” con contenuti inediti sul futuro della medicina predittiva. Vogliamo offrire ai visitatori di Expo un’opera di grande impatto emozionale attraverso la quale raccontare la straordinaria bellezza dell’essere umano osservandolo dal suo interno come siamo abituati a fare noi che siamo leader mondiale nel settore dell’imaging diagnostico”.
Bracco presenta al mondo il modello italiano di ricerca e innovazione
Il Gruppo Bracco ha portato a Dubai il modello italiano di ricerca e innovazione nel comparto delle scienze della vita, presentando soluzioni all’avanguardia in materia di salute, sicurezza e prevenzione, a iniziare dall’applicazione dell’intelligenza artificiale alla diagnostica per immagini.
“Il Gruppo Bracco assicura alla partecipazione dell’Italia a Expo 2020 Dubai – ha affermato il Commissario italiano Paolo Glisenti – un contributo altamente dimostrativo delle migliori competenze italiane per la salute nel campo della diagnostica per immagini, che è oggi fattore di grande innovazione nel modello multidisciplinare delle attività̀ terapeutiche, che il contesto della pandemia sta rendendo di importanza strategica per l’umanità”.
The Beauty of Imaging: il gigante multimediale a Expo 2020 Dubai
The Beauty of Imaging è un portale immaginifico che per tutto il semestre espositivo accompagnerà i visitatori di Expo 2020 Dubai in un lungo viaggio. Il percorso comincia da ciò che è visibile e si spinge, in una esplorazione “senza mappa”, all’interno del corpo umano fino agli elementi più infinitesimali che lo costituiscono.
Guardando “The Beauty of Imaging” si percepisce bellezza e armonia attraverso la narrazione di una delle scoperte più rilevanti della medicina contemporanea: l’imaging diagnostico.
Dal Design alla realizzazione
Il gigante “The Beauty of Imaging” prende ispirazione dalle proporzioni greche classiche dei Bronzi di Riace con un forte richiamo al genio di Michelangelo, a Giovanni Battista Bracelli, incisore e pittore del ‘600, fino ad arrivare al ‘900 e alla rielaborazione delle forme di Picasso.
The Brain: cosa c’è dietro a The Beauty of Imaging
È stato progettato dallo Studio Giò Forma, Mauro Belloni e Cromazoo. La progettazione parte con l’osservare la figura umana “guardando l’armonia del corpo umano dall’interno” come racconta Mauro Belloni, content designer, nel video “The Brain: cosa c’è dietro a “The beauty of Imaging“, dove si ripercorre tutta la visione artistica dell’opera multimediale fino alla sua realizzazione.
“Noi ci siamo chiesti, “What If”, se fosse possibile, se potessimo andare oltre, nel futuro e nelle immagini. L’azienda Bracco, ci ha messo in condizione di collaborare con dei talenti e come team abbiamo il compito e l’occasione di creare meraviglia. Cerchiamo di aiutare proprio quel momento magico in cui una cosa ordinaria, come la figura umana o le immagini, diventa meraviglia, diventa straordinaria”. Ha detto Florian Boje dello studio Giò Forma.
Il viaggio di Bracco verso il futuro
Guardare oltre non basta, bisogna “essere” oltre. “La medicina è ormai sempre più personalizzata non solo per la diagnosi, ma anche per la prognosi e per indirizzare la terapia più efficace per il singolo paziente. Per questo Bracco sta investendo molto anche nell’innovazione digitale, nei tool di intelligenza artificiale per l’analisi delle immagini radiologiche. Il rapporto tra salute, medicina e tecnologia”, aggiunge Diana Bracco, “è destinato a essere sempre più stretto e la progressiva ibridazione dei saperi permetterà la transizione alla cosiddetta ‘Medicina delle 4P’: predittività, prevenzione, partecipazione e personalizzazione”. Diana Bracco
E proprio a Expo 2020 Dubai, il Gruppo Bracco sarà protagonista nella medicina del futuro e nelle Life Sciences mostrando ai visitatori di tutto il mondo contenuti scientifici multimediali che evidenziano l’importanza della medicina predittiva e personalizzata e in particolare dell’imaging diagnostico, una delle scoperte più rilevanti nella medicina contemporanea. Il futuro? Riparte da qui.
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