Il diabete mellito (DM) รจ una delle patologie piรน diffuse nel mondo che interessa circa lโ8,5% della popolazione adulta e il cui trend nelle ultime decadi ne ha mostrato un progressivo aumento dellโincidenza e della prevalenza.
Diversi sono stati i ricercatori nostri connazionali che, negli anni, si sono occupati di una quella che puรฒ essere considerata una piaga del nostro secolo. Tra questi Stefano Spolitu, classe 1984, che di stare fermo proprio non ne ha voluto sapere. Laurea Magistrale in Scienze Biologiche presso lโUniversitร di Cagliari, Dottorato di Ricerca in Medicina e Terapia Sperimentale presso lโUniversitร di Torino e un anno come studente straniero nella cittร che non dorme mai: New York. E proprio durante questo anno, Stefano ha capito che per una cittร come New York, capace di farti sentire parte di qualcosa di grande e bellissimo, lui avrebbe potuto lasciare la sua amata Cagliari.
E cosรฌ, nel 2016 Stefano รจ tornato nella grande mela, entrando a far parte di una delle piรน prestigiose universitร del globo: la Columbia University presso il Lale Ozcan Lab del dipartimento di Medicina.

Stefano, perchรฉ proprio New York?
Come tutti i ragazzi italiani degli anni 80-90, sono cresciuto con il mito della grande mela. La vedevo nei film, sognavo di viverla. Ma quello che ha fatto scattare qualcosa dentro di me sono stati gli avvenimenti dellโ11 Settembre 2001. Allโepoca avevo 17 anni e qualcosa dentro di me รจ cambiato.
Come รจ stato il passaggio da una piccola realtร come quella di Cagliari ad un laboratorio in una delle universitร piรน competitive del mondo?
Allโinizio รจ stato scioccante per vari motivi: la lingua, la grandezza della cittร , la pressione dovuta al fatto che la Columbia fosse una realtร molto competitiva. Ho avuto perรฒ la fortuna di incontrare delle persone fantastiche, molto competenti ma allo stesso momento umili e pronte ad aiutarti nei momenti di difficoltร .

Quale รจ stato il topic di ricerca?
La mia ricerca si รจ focalizzata sul meccanismo di regolazione di una particolare proteina, la PCSK9, della quale si conosce bene il ruolo nel metabolismo del colesterolo LDL, ma poco si conosce sulla sua regolazione intracellulare. Abbiamo utilizzato tecniche di silenziamento genico nel modello animale che ci hanno consentito di investigare come il glucagone (ormone chiave nella regolazione del glucosio e presente in concentrazioni elevate nei pazienti diabetici) fosse coinvolto nella regolazione dei livelli plasmatici della PCSK9.
Espressione della proteina PCSK9 rilevata tramite western blot Isolamento e coltura degli epatociti murini
Lโargomento รจ sicuramente di grande attualitร . Come possiamo riassumere i risultati che hai ottenuto?
Il glucagone, attraverso il suo recettore, attiva due molecole di segnalazione, Epac2/ Rap1a che promuovono la degradazione intracellulare della PCSK9. Nellโottica di un possibile uso terapeutico, attivare queste due molecole potrebbe comportare una diminuzione dei livelli di PCSK9 e favorire un abbassamento dei livelli di colestorolo LDL. Questo comporterebbe un miglioramento dello stato metabolico in diverse categorie di pazienti, tra cui quelli affetti da Diabete.
Quali sono state le difficoltร maggiori che hai incontrato durante il tuo percorso?
La lontananza dalla famiglia ha spesso giocato un ruolo importante, soprattutto in periodi in cui il progetto doveva essere portato avanti โNo matter whatโ.
Non solo difficoltร ma anche tante soddisfazioniโฆ abbiamo sentito parlare di premiโฆ
Nel 2017, grazie al supporto del mio mentore, ho vinto una borsa di studio finanziata dallโAmerican Heart Association che mi ha permesso di continuare il mio progetto di ricerca per 4 anni. Nel 2019 poi, la mia presentazione al retreat annuale presso lโInstitute of Human Nutrition รจ stata insignita del premio โMarija Chouinard Award for outstanding research presentationโ e il mio nome รจ ora inciso insieme ai vincitori degli anni passati, nellโaula magna del Campus principale della Columbia University.
Cosa consigli ai colleghi che si affacciano nel mondo della ricerca in questo campo?
Consiglio loro di approcciarsi a questo mondo con le idee chiare, di essere pronti a molti sacrifici e lasciarsi guidare dalla passione, perchรฉ solo cosรฌ puรฒ diventare una vera โpalestra di vitaโ.
Grazie mille, Stefano. In bocca al lupo per il tuo futuro!