“Credete in voi stesse e nel vostro corpo durante la gravidanza e dopo il parto” è il messaggio per le future mamme delle 13 autrici del libro “Birthing with heart – The Birth of a Mother” (la nascita di una madre).
“L’idea nasce dalla collega Caridad Saenz – ha detto Wendy Menghin, ostetrica e co- autrice del libro – che ha voluto riunire diverse figure che lavorano nell’ambito della maternità per scrivere un libro diverso dai classici manuali sulla gravidanza e il parto, ma dove si parla anche dell’aspetto olistico del potere della donna”.

La gravidanza e la nascita di un figlio rappresentano un’esperienza straordinaria che comporta anche una serie di profondi e delicati sconvolgimenti fisici, psicologici, sociali. Il libro “Birthing with heart – The Birth of a Mother” , da poco uscito e disponibile su Amazon, è stato scritto da un gruppo di 13 donne, madri, doulas e ostetriche che in 22 capitoli affrontano argomenti non solo legati alla gravidanza, al parto e al post-partum, ma anche al sesso, salute mentale, fecondazione assistita, traumi e perdite.
Wendy Menghin, è un’ostetrica e consulente per l’allattamento a seno. Dopo la specializzazione in ostetricia a Verona ha intrapreso la professione in Veneto. Nel 2011 è iniziata l’esperienza all’estero negli Emirati Arabi Uniti ad Abu Dhabi, dove ha anche partorito il suo primo bambino. Oggi lavora come Midwife Educator e Lacation Consultant IBCLC all’American Hospital di Dubai ed è da poco diventata mamma per la seconda volta. Wendy è una donna, madre e ostetrica.
“Ho scelto di fare l’ostetrica – ha raccontato – per l’amore nei confronti delle donne, per la forza che hanno, ma spesso sottovalutata da loro stesse. Potrei stare ore a descrivere la bellezza di una donna in travaglio o l’energia che sprigiona varcando la soglia della sala operatoria per il parto cesareo. Il momento che adoro, qualunque sia la modalità del parto, è vedere il bambino appoggiato sulla pancia della mamma. Assistere ai loro primi sguardi e ai sorrisi delle neomamme mi rende ogni volta la donna più felice del mondo. Il mio obiettivo è quello di aiutare ogni mamma ad avere quel sorriso speciale, un mix di emozioni non facile da descrivere a parole, che ho provato in prima persona quando sono diventata mamma”.
E proprio nel libro, Wendy e le altre autrici del libro, in un capitolo dedicato all’esperienza del parto, raccontano la storia personale per sottolineare che “ogni parto è diverso e non c’è un modo giusto o sbagliato per partorire. Ogni donna è già mamma dalle prime due righe del test”.
Nei suoi 3 capitoli Wendy Menghin scrive anche di maternità e lavoro (negli Emirati Arabi Uniti si rientra al lavoro dopo 45 giorni dalla nascita del bambino, n.d.r.) e del rapporto con la sessualità durante la gravidanza. “Di sesso in gravidanza purtroppo se ne parla poco. Nel libro scrivo di vari aspetti legati alla sessualità in gravidanza, in primis l’importanza del consenso comune (anche il partner può provare imbarazzo) e lo scoprirsi come coppia in modo diverso. Una buona sessualità in gravidanza aiuta anche ad avere maggior conoscenza della propria fisicità e del pavimento pelvico, che sarà poi utile in fase di travaglio”.
Wendy dopo la nascita del primo figlio si è specializzata come consulente per l’allattamento al seno e alla domanda quali sono i benefici per il neonato e la mamma la sua risposta è stata “sono numerosi. Per il neonato non c’è alimento migliore del latte della sua mamma. Il latte materno, infatti, apporta tutte le sostanze essenziali per un’ottima crescita”.
È ormai condiviso a livello internazionale che l’allattamento per il bambino riduce l’incidenza e la durata delle gastroenteriti, il rischio di diabete e di tumori del sistema linfatico e di sviluppare allergie. Protegge dalle infezioni respiratorie, migliora la vista e lo sviluppo psicomotorio, lo sviluppo intestinale e contribuisce a una migliore conformazione della bocca. (fonte: salute.gov.it)
Non solo il bambino, ma anche la mamma ha notevoli vantaggi nell’allattare al seno il neonato. Oltre ad essere “ecologico ed economico”, come ha detto Wendy, stimola la naturale contrazione dell’utero riducendo il naturale sanguinamento post partum e consentendo all’utero di tornare alle dimensioni normali più velocemente. Aiuta a perdere il peso accumulato durante la gravidanza, riduce il rischio di sviluppare osteoporosi e previene alcune forme di tumore al seno e all’ovaio. (fonte: salute.gov.it)
È anche molto importante per il legame che si instaura tra mamma e bambino. “Quando il bimbo nasce – ha spiegato Wendy – tutti possono cullarlo, cambiare il pannolino, ma l’allattamento è qualcosa di esclusivo, solo la mamma può farlo, diventa un legame fortissimo il momento della poppata, che ripaga da ogni fatica. L’allattamento al seno è difficile, è stancante e occorre tempo per prendere il ritmo fra poppata e “vita”, e quasi nessuno spiega bene questo aspetto. Alla mancanza delle giuste informazioni si aggiunge anche il non supporto nel post-parto. Spesso la donna si trova da sola, con un bambino che piange a casa, e purtroppo la prima soluzione è quella di passare al biberon. Alle mamme dico sempre di cercare aiuto. In molti ospedali ci sono ostetriche preparate per l’allattamento. Presso l’American Hospital di Dubai dove lavoro, prima della pandemia organizzavo dei Breastfeeding Coffee, degli incontri gratuiti per le mamme e bambini. L’aiuto e il supporto è fondamentale per un allattamento felice, perché nonostante sia stancante, è totalmente appagante”.
“Keep calm and relax” e “Keep calm and carry on” sono i due messaggi che l’ostetrica Wendy Menghin rivolge alle coppie che partecipano ai suoi corsi di preparazione al parto. “Lasciarsi andare e godersi ogni singolo momento della gravidanza senza stress è molto importante per la donna. Lo stesso concetto vale anche per il post partum. Mantenere la calma e vivere il presente senza porsi troppe domande insieme col il proprio partner. Per non sentirsi sole è fondamentale il confronto e il trovarsi con altre neomamme soprattutto quando si è expat”.